Nella Settimana Santa, il Martedì Santo è giorno di riflessione e la Chiesa ricorda lo sdegno di Gesù verso i mercanti che avevano trasformato il tempio in luogo di guadagni e trattative, profanandolo.
A noi, persone d'oggi, lo sdegno manca... siamo infatti abituati ad accettare tutto quello che il mercato e i media propongono senza alcun giudizio e questo fa pensare a cosa sia rimasto del sacro che dovrebbe abitare in noi.
Il sacro rispetta, non danneggia in alcun modo, onora, ha a cuore e pone attenzione all'oggetto del suo sentimento. Il sacro è il bisogno di ogni essere umano di dare significato alla propria esistenza.
C'è qualcosa o qualcuno che, nella nostra vita, occupa un simile posto? E se non lo si trova, ci si domandi chi o cosa abbia ribaltato, scacciato, sconfitto il nostro senso del "sacro".
rispondo sinteticamente: una moltitudine
RispondiEliminaIntendi dire che ci sono tante persone ad avere conservato il senso del sacro? Mi fa piacere che lo pensi.
Eliminaanche questo.
Eliminaforse un gregge non tanto numeroso: il piccolo gregge del vangelo di luca.
ma rispondevo alla tua domanda: C'è qualcosa o qualcuno che, nella nostra vita, occupa un simile posto?
Bellissima situazione la tua. Complimenti
Eliminasento, penso e vivo così.
Eliminalieto giorno